Msl e Bego per Sempre

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Data: 28/12/2025 ore 15:43

Il resto dello stadio Tardini probabilmente è più obbiettivo. Non si capisce perché si lamentino gli ultras del Parma. Devono solo baciarsi i gomiti per avere una società seria, affidabile, con i conti a posto, legata al territorio. Strana tifoseria la parmisana.


Data: 28/12/2025 ore 15:16



hanno goduto poco gli Hibs al derby quest'anno

Cri


Data: 28/12/2025 ore 15:15

Bandaccisti fagottari

Cri


Data: 28/12/2025 ore 15:14

Data: 28/12/2025 ore 14:14

U cosa spendi per un piatto così?

Oggi siamo entrati in 4 con 1 biglietto valido


A

28 euro sul Pordoi. Ma sono due primi due secondi e un contorno. Direi non male. U.



Data: 28/12/2025 ore 15:12

io mi commuovo ormai anche solo a vedere un progetto approvato

Cri


Data: 28/12/2025 ore 15:12

https://m.tuttomercatoweb.com/serie-a/milan-verona-paura-prima-del-match-tifoso-in-codice-rosso-dopo-un-arresto-cardiaco-2183704


Data: 28/12/2025 ore 14:54



TROVA THEO

Cri


Data: 28/12/2025 ore 14:53

Ambro sei veramente molto italiano

Cri


Data: 28/12/2025 ore 14:49

https://salerno.corriere.it/notizie/cronaca/25_dicembre_28/sindaco-preso-a-bastonate-grave-in-ospedale-l-ipotesi-di-una-vendetta-per-il-suo-ruolo-al-comune-il-fratello-pasquale-l-ho-a2954684-89f6-435c-a60a-3931190a3xlk.shtml


Data: 28/12/2025 ore 14:14

U cosa spendi per un piatto così?

Oggi siamo entrati in 4 con 1 biglietto valido


A


Data: 28/12/2025 ore 13:53

Doria stramerda è già stato detto?

Allora sei tu sto poveretto di anonimo di merda ...
Mi spiace solo non averti messo le mani addosso a quel raduno,
ma pensavo ancora che questo fosse un posto di amici.
Blur


Data: 28/12/2025 ore 13:43

La sera della Vigilia di Natale, nel porto di Gioia Tauro, il “regalo” lo hanno scartato i finanzieri.

È stato intercettato un carico enorme di cocaina: oltre 4 quintali, nascosti tra mille sacchi di noccioline provenienti dall’America Latina e diretti verso l’Europa dell’Est.

Dentro la merce “di copertura” c’erano 400 panetti di coca purissima. Grazie ai controlli rafforzati, agli scanner e soprattutto al fiuto delle unità cinofile, i militari sono riusciti a trovare tutto.

Un colpo durissimo per le casse della criminalità organizzata: se fosse arrivata sul mercato, avrebbe fruttato oltre 70 milioni di euro.

E questo sequestro si aggiunge ai tanti dell’ultimo anno nello stesso porto: più di 5 tonnellate intercettate, per un valore che supera i 650 milioni di euro.

Rovinato il Natale alla ‘ndrangheta: Quando lo Stato controlla, la ‘ndrangheta perde soldi, potere e terreno.




Data: 28/12/2025 ore 13:35

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/coppa-africa/2025/12/28-145502406/dove_vedere_costa_d_avorio-camerun_in_tv_l_orario_della_sfida_di_n_dicka_in_coppa_d_africa


Data: 28/12/2025 ore 13:26

Tredici Daspo sono stati notificati ad altrettanti tifosi della Fidelis Andria, a seguito dei tafferugli con i tifosi del Fasano che si sono verificati domenica 19 ottobre, al termine dell'incontro valevole per il campionato di Serie D. I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Brindisi, Aurelio Montaruli, sulla base delle indagini condotte dalla compagnia carabinieri di Fasano e dalla Digos della questura Bat.


Data: 28/12/2025 ore 13:25

salute!

Cri


Data: 28/12/2025 ore 12:57



Stiamo leggeri sulle piste. U.



Data: 28/12/2025 ore 12:40

https://m.youtube.com/watch?v=D9dhbNFp1xI




Data: 28/12/2025 ore 12:36

Data: 28/12/2025 ore 12:31

63% che è oh, una picchiata kamikaze?

Cri

Mica stamo a Capracotta eh! U.



Data: 28/12/2025 ore 12:33

Adesso c’è anche il nome: Andy Carroll. È lui l’ex nazionale inglese con un passato importante in Premier League arrestato nell'aprile 2025 all’aeroporto londinese di Stansted, mentre rientrava in Inghilterra a bordo di un volo low cost. La notizia era diventata pubblica a luglio, ma il suo nome inizialmente non era stato fatto per ragioni legali, ma ora che l’accusa è stata formalizzata è stata resa nota la sua identità. E anche quello che rischia: fino a 5 anni di prigione.


Data: 28/12/2025 ore 12:31

allenatore dello Zambia su quell'intervista lo vedo un po' titubante

Cri


Data: 28/12/2025 ore 12:31

o forse si chiama CIAMPINO proprio perché voli via

Cri


Data: 28/12/2025 ore 12:31

63% che è oh, una picchiata kamikaze?

Cri


Data: 28/12/2025 ore 12:18

È morta Brigitte Bardot: addio alla diva ribelle che ha fatto sognare il mondo


Data: 28/12/2025 ore 11:22

https://www.triesteprima.it/cronaca/trieste-migranti-porto-vecchio-24-dicembre.html


Data: 28/12/2025 ore 11:6

https://www.facebook.com/share/v/1Adnmzw59w/


Data: 28/12/2025 ore 11:4

Buona domenica sportiva! U.


Data: 28/12/2025 ore 11:3





Data: 28/12/2025 ore 10:22

Milan vs Verona
Sunday best

Samba adidas
Pants cp company
Felpa Patagonia
Giacca Barbour
Rayban


A


Data: 28/12/2025 ore 10:15

Sono bastati tre giorni di programmazione a Buen Camino per diventare il film col maggior incasso della stagione, lasciandosi alle spalle sia Avatar - Fuoco e Cenere che Zootropolis 2. Ieri altra giornata trionfale per Checco Zalone, che incassa 6,1 milioni e vola a oltre 20, superando i 2 milioni di presenze.


Data: 28/12/2025 ore 10:13

https://www.stampareggiana.it/2025/12/26/reggio-emilia-ricorda-leccidio-dei-fratelli-cervi-e-di-quarto-camurri/




Data: 28/12/2025 ore 10:12




Data: 28/12/2025 ore 10:7

Il Torino di Urbano Cairo perde in casa contro un Cagliari che sembra uscito da un deposito di anime smarrite, e lo fa con la solita eleganza da barbone che inciampa nel proprio cartone.
Una squadra che entra in campo come chi sa già che la vita lo prenderà a schiaffi, ma resta lì, immobile, ad aspettare il prossimo.

Il dettaglio grottesco sta tra i pali rossoblu: un ragazzo che si chiama Caprile.
Uno che quest’estate il Torino aveva “seguito”, annotato, valutato con aria grave.
Poi però costava più di un assegno cabriolet,
roba da ricchi, evidentemente, e quindi niente. Troppo per questa gestione fatta di spicci e di alibi.
Risultato?
Oggi quel ragazzo ci para tutto, ci esulta in faccia, festeggia come uno che sa benissimo di essere scampato ad una disgrazia.
Noi, invece, in porta schieriamo il secondo portiere dello scorso anno.
Il simbolo definitivo: il piano B diventato progetto, la toppa elevata a strategia.

Davanti a lui si muove, si fa per dire,
una squadra di una pochezza tecnica, morale e tattica quasi commovente.
Un gruppo che ha la stessa verve di un rosario recitato per abitudine, senza convinzione, con lo sguardo perso nel vuoto.
L’allenatore è perfettamente coerente con il contesto: mai davvero messo in discussione, e soprattutto mai disposto a mettersi in discussione da solo.
Tutto scorre, tutto resta uguale, tutto va bene purché non cambi nulla.

Il 2025 si chiude come sempre: con una enorme cambiale di credito, di fede, di fiducia mal riposta.
Una cambiale che nessuno sconterà, perché qui il debito morale non va mai a bilancio e la responsabilità è una parola che non compare nei comunicati.

Le uniche note positive arrivano per sottrazione.
Almeno Cairo non si riscoprirà rana dalla bocca larga e non vomiterà il solito tsunami di dichiarazioni inutili, e qualche tifoso idiota, per una settimana, terrà chiusi in soffitta i fantomatici carri dei vincitori sui quali ama salire appena intravede mezza vittoria.

Non è una gran consolazione, ma con Cairo ci siamo abituati a questo livello di conforto minimo.
Considerando poi che quel suino riesce a rovinare anche la goduria di una vittoria, sapere che almeno terrà quel forno di merda chiuso raddolcisce un po’ l’amaro di una sconfitta.

Non è molto, ma è esattamente quello che questo Torino offre da vent’anni….insieme ai biglietti gratis per riempire uno stadio di cartone ovviamente.

Buon fine anno a tutti, e grazie ancora, banda di falliti.




Data: 28/12/2025 ore 9:59

Cominciano a spazientirsi anche i Boys, che tuttavia nemmeno oggi perdono il loro proverbiale aplomb. Con uno striscione polemico, esposto per diversi minuti, gli ultras gialloblù hanno tracciato un bilancio negativo della quinquennale gestione del presidente Kyle Krause con poche e significative parole: «Un giocatore per ogni nazione, un punto sopra la retrocessione. Krause e società è questa la vostra ambizione?». Un messaggio che, tuttavia, ha riscosso una tiepida reazione dal resto dello stadio.


Data: 28/12/2025 ore 9:58

Buongiorno da Minturno!

Cri


Data: 28/12/2025 ore 9:57

Allarme lupi nel Basso Abruzzo. Il piano del governo: in Italia se ne potranno abbattere 160


Data: 28/12/2025 ore 9:55

Oggi è il giorno della “Battaglia dei Sessi”

A 52 anni dallo storico match tra Billie Jean King e Bobby Riggs, il tennis torna a confrontarsi con un evento simbolico. In campo Nick Kyrgios e Aryna Sabalenka, numero 1 del mondo WTA


Data: 28/12/2025 ore 9:50




Data: 28/12/2025 ore 9:39

Come non poter condividere questa lettera aperta di Mario Capanna a Sergio MATTARELLA! Leggetela attentamente!

Signor Presidente,
mi rivolgo a Lei in forma aperta perché è di interesse pubblico il tema che Ella ha recentemente sollevato.

Nel Suo discorso per lo scambio di auguri con i rappresentanti delle istituzioni ha dichiarato: “La spesa per dotarsi di efficaci strumenti che garantiscano la sicurezza collettiva è sempre stata comprensibilmente poco popolare (…) e tuttavia, poche volte come ora, è necessaria”.

Dissento con rispettosa fermezza.

Questa sua posizione bellicista confligge con i sentimenti della grande maggioranza del popolo italiano, decisamente contrario al riarmo.

Senz’altro Lei conosce il sondaggio del Censis, secondo cui, se l’Italia fosse coinvolta in una guerra, solo il 16 per cento dei cittadini impugnerebbe le armi: tutti gli altri, con diverse motivazioni, si rifiuterebbero.

Secondo Lei la “necessità” del riarmo deriverebbe dal fatto che “siamo costretti a difenderci da nuovi rischi che, senza infondati allarmismi, sono concreti e attuali”.

Quali i “nuovi rischi, concreti e attuali”?

Su questo punto focale non può essere reticente, ha il dovere di indicarli.

Qualcuno potrebbe aggredirci? Chi?

Posto che ad invaderci non possono essere né la Repubblica di San Marino né lo Stato del Vaticano né un Paese europeo né gli Usa né la Cina, che ha interesse a commerciare tranquillamente, non resta che la Russia, da Lei in altre occasioni indicata ripetutamente come il “nemico”.

Mentre Putin va ripetendo a chiare lettere di non voler portare la guerra in Europa, ma che è pronto a difendere il suo Paese se essa e la Nato lo attaccassero – il che è stato considerato da Bruxelles una “minaccia” (!?).

Per riarmarci, rovesciamo la realtà.

Nelle stesse ora in cui Lei pronunciava il Suo discorso, Papa Leone XIV, nel suo messaggio per la Giornata mondiale della pace, affermava: “E’ scandaloso che si faccia la guerra per raggiungere la pace (…) con campagne di comunicazione e programmi educativi che trasmettono una nozione meramente armata di difesa e di sicurezza, (…) con forme di blasfemia per trascinare le parole della fede nel combattimento politico”.

Si scagliava, poi, contro “la logica contrappositiva, che va molto al di là del principio di legittima difesa, dato più attuale in una destabilizzazione planetaria che va assumendo ogni giorno maggiore drammaticità e imprevedibilità”.

Tutto ciò, sottolineava il Pontefice, si traduce in “ripetuti appelli a incrementare le spese militari e le scelte che ne conseguono sono presentate da molti governanti con la giustificazione della pericolosità altrui” (de te fabula narratur?...).

L’alternativa indicata è la ricerca della pace, attraverso la “via disarmante della diplomazia, della mediazione, del diritto internazionale”.

Non trova pure Lei preoccupante che i maggiori media italiani non abbiano dato notizia del messaggio di Leone XIV?

Siamo arrivati al punto che la “libera” stampa censura anche il Papa, perché ragiona al contrario del pensiero unico.

Le parole del Pontefice collimano con quelle di Albert Einstein: “Senza il disarmo non vi può essere una pace stabile. La corsa agli armamenti porterà inevitabilmente a nuove catastrofi”.

Signor Presidente, il riarmo genera una doppia tragedia: sottrae montagne di risorse per i bisogni sociali più importanti e non è mai univoco, nel senso che se uno si dota di più armi lo fa anche l’altro.

Così si riarmano l’Europa, gli Usa, la Russia, la Cina: una spirale annichilente che va assolutamente fermata, prima che la parola passi alle armi nucleari.

Perciò mi permetta di nutrire la speranza che Lei, nel prossimo messaggio di fine anno, eviti la coazione a ripetere.

Con cordialità Mario Capanna

La redazione di stop vuole aggiungere una sola cosa: Presidente Mattarella siamo convinti abbia a cuore la stabilità del governo ma la invitiamo a non insistere nel foraggiare gli approcci di un governo che continua a manifestarsi opportunista, lontano anni luce dal perseguire perequazione ed uguaglianza e che continua ad appoggiare regimi a cui la nostra nazione avrebbe il dovere di tenere le distanze e verso i quali si sono palesate e manifestate connivenze delinquenti ( vedi caso Almasri) o derubricazione dei diritti fondamentali! Senza parlare della vicenda a Gaza per la quale il governo risulta persino denunziato a livello internazionale per concorso in genocidio. La invitiamo pertanto a riflettere evitando dichiarazioni che travalichino il ruolo di garanzia che lei e’ tenuto ad assicurare alla nazione, anche e se necessario a discapito del governo in carica! Grazie!




Data: 28/12/2025 ore 9:12

https://www.tpi.it/spettacoli/tv/messa-in-tv-28-dicembre-2025-orario-rai-1-canale-5-a-che-ora-inizia-streaming-202512281212672/


Data: 28/12/2025 ore 9:5





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