Msl e Bego per Sempre

Ci sono 800 messaggi


Data: 1/7/2025 ore 17:54

per quanto, pure il surf...

Cri


Data: 1/7/2025 ore 17:50




Data: 1/7/2025 ore 17:38

https://en.wikipedia.org/wiki/https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_equipment_of_the_Israel_Defense_Forces#/media/File:Vektor_LM5_Feb_2008.jpg

mi vien da pensare sia lui

Cri


Data: 1/7/2025 ore 17:37

visto così mi sembrano dei vecchi M16 d'assalto, però non si chiamano più così.
non credo sia un reparto attivo ma più una foto in posa.

Cri


Data: 1/7/2025 ore 17:36




Data: 1/7/2025 ore 17:35

Ma i fucili che hanno le soldatesse IDF qui sotto che fucili sono?
Chiedo per un amico.
Vaiper


Data: 1/7/2025 ore 17:27

vabbè Musetti è stato fermo due settimane.

più che altro la Pegula appena uscita vincente sull'erba.

Cri


Data: 1/7/2025 ore 17:25

Ma la Cocciaretto che fa fuori Pegula?
Poi Musetti un classico, fino al 30 giugno fortissimo.
Vaiper


Data: 1/7/2025 ore 17:17

ma che fabbrìa c'e' a Wrimbedon?
certo che ir primo turno deve fa proprio càa come orari, 'e un lo vole fà nessuno
Ath 66


Data: 1/7/2025 ore 17:0

BRONZETTI AL SECONDO TURNO A WIMBLEDON


Data: 1/7/2025 ore 16:47


Data: 1/7/2025 ore 16:32

quindi non piu' Udinegri ma Udinisti?
Ath sfapr


Data: 1/7/2025 ore 16:47

La pezza in curva dei fratelli bolognesi non ci rappresenta

Uno di Corca


Data: 1/7/2025 ore 16:34

https://www.milanofinanza.it/news/webuild-contratto-da-2-miliardi-per-prolungamento-metro-c-a-roma-ecco-dove-saranno-le-nuove-4-202507011258498860


Data: 1/7/2025 ore 16:33

cacca fatta

Cri


Data: 1/7/2025 ore 16:32




Data: 1/7/2025 ore 16:18

Dopo Insigne, anche Federico Bernardeschi ha risolto il contratto che lo legava al Toronto FC: "Dopo discussioni interne con Federico, abbiamo concordato che questo fosse il momento giusto per separarci. Vogliamo ringraziare Fede per il suo contributo al Toronto FC negli ultimi tre anni e gli auguriamo il meglio per il prossimo capitolo della sua carriera".


Data: 1/7/2025 ore 16:16

è sempre colpa degli ebrei

Cri


Data: 1/7/2025 ore 16:16

1 luglio 1942 - 1 luglio 2025
83° ANNIVERSARIO DELLA PRIMA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN*
IL PRIMO DI LUGLIO del 1942, nel pieno della 2° Guerra Mondiale, ha inizio nelle sabbie roventi di El Alamein, non lontano da Alessandria e dalla depressione di Al Qattara, l’epico scontro (che si concluderà nell’autunno con la seconda battaglia di El Alamein), tra le Truppe italo-tedesche guidate dal Feldmaresciallo Rommel e l'Ottava Armata britannica al comando del Generale Auchinleck.
Una Battaglia fra le più memorabili della Storia recente e passata, un confronto titanico ed impari, fra uomini scarsamente armati e ancor meno assistiti, contro soverchianti forze nemiche. Uomini eroici e Comandanti leggendari resero possibile quella pagina grandiosa della guerra, sopperendo alla scarsità di mezzi, di rifornimenti e riscattando, con atti di estremo valore, pregiudizi, errori e tradimenti di una guerra nefasta. Gli Eroi di quelle giornata, nell’inferno del deserto africano, per parte italiana hanno un nome, hanno un elmetto piumato e il cuore cremisi: sono i Bersaglieri del 7° Reggimento (distrutto), poi anche del 9° (distrutto), e insieme a loro, gli indomabili Leoni della Folgore ai quali gli inglesi stupiti, resero l’Onore delle Armi.
“Mancò la Fortuna, non il Valore”:
così è scritto sul cippo del 7° Bersaglieri infisso al 111 Km da Alessandria d’Egitto, segno calcinato dal sole, a futura ed eterna memoria di Soldati, di Reggimenti decimati dalla morte, ma non mai arresi.
Oggi, El Alamein ospita il Sacrario Militare Italiano, al 120° chilometro della litoranea Alessandria-Marsa Matruh, dove sono custodite le spoglie dei soldati italiani caduti durante le battaglie. La città è quindi un luogo di memoria e commemorazione per la storia militare italiana.
Il Sacrario è circondato da una vasta pianura desertica, sulla quale si svolsero le grandi battaglie. Si compone di tredici blocchi: era la base italiana di «Quota 33».
Nel cimitero degli «Ascari fedeli» riposano le spoglie di 228 caduti libici.
Nel sacrario italiano ci sono le salme di 4.634 caduti, 2.447 noti e 2.187 ignoti.
*El Alamein (العلمين) significa "le due bandiere".
Alcune fonti suggeriscono che il toponimo arabo 'Tel El Alamein'
significhi "la collina delle vette gemelle".


Data: 1/7/2025 ore 16:16

cacca fatta

Cri


Data: 1/7/2025 ore 16:11

Caldo anomalo: è colpa dell'uomo bianco europeo e degli ebrei.


Data: 1/7/2025 ore 16:10




Data: 1/7/2025 ore 15:59

SINNER AL SECONDO TURNO A WIMBLEDON


Data: 1/7/2025 ore 15:52

sarà sicurmante uno dei favoriti

MP


Data: 1/7/2025 ore 15:50

si MP leggevo di si

Cri


Data: 1/7/2025 ore 15:44

CRI che tu sappia corre ZIO FRAC?

MP


Data: 1/7/2025 ore 15:43

Corbetta è grassa se sono 20

MP


Data: 1/7/2025 ore 15:38

Pescara.
"Hai la maglia della Lazio", negato l'accesso al ristorante.


Aggiornato alle 15:26
Chieti
L'Aquila
Pescara
Teramo
Pescara
«Hai maglia e cappello della Lazio», ingresso negato al ristorante

1 Luglio 2025
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L’incredibile vicenda raccontata da una famiglia romana in bici sulla riviera e diventata virale: «Il titolare ha detto che potevamo entrare solo se nostra figlia si fosse cambiata». Nessuna scusa

Andrea Mori
PESCARA. Una bambina di 11 anni indossa un cappellino della Lazio e la maglietta biancoceleste sempre della società di calcio di Lotito la cui tifoseria è ritenuta nemica di quella del Pescara.

Sono le 13 di domenica. E sotto quel caldo torrido la bimba, la sorellina e i suoi genitori arrivati da una cittadina romana si apprestano ad entrare in un ristorante della riviera. Ma un uomo, che sta sulla porta e che sembra essere il titolare, dice serio alla bambina: «Tu non entri con quel cappello e quella maglietta della Lazio. Te li devi togliere se volete entrare tutti quanti». Uno scherzo? Così hanno creduto in un primo momento gli stessi genitori. Salvo poi ricredersi al punto da dover andare via e pranzare da un’altra parte. Con il cappellino della Lazio addosso.

Una scena avvenuta realmente e che, così come è stata descritta sui social e stando anche ai commenti (tanti) negativi che ha raccolto, rovescia addosso alla città un’immagine negativa della sua vocazione turistica e dello spirito di accoglienza. Una storia diventata virale, un gesto che da solo fa più danni di tanti altri e rovina gli sforzi di qualsiasi campagna promozionale.

«Chiedo io scusa a nome di tutti, perché Pescara non è così», prova a dire il titolare del noleggio bici a cui la famigliola si era rivolta domenica mattina per poter fare un giro sul lungomare. E a cui poi nel pomeriggio ha raccontato ciò che è capitato. «Mi sono vergognato di quanto successo, mi sono vergognato per quel ristoratore. I turisti sono turisti a prescindere di quale squadra siano, dobbiamo farci dire come è bella Montesilvano o com’è bella Pescara. Per questo rivolgo di nuovo scusa alla bambina e alla sua famiglia».

Quel cappellino della Lazio ha evidentemente fatto riemergere nel ristoratore antiche e mai sopite rivalità fra tifosi. «Ma che cosa c’entra il calcio quando ci sono due bambine di mezzo e una famiglia che vuole solo pranzare e pagare al ristorante?», è la domanda ricorrente fra i commenti di condanna che si fanno largo sui social.

Da quel ristorante sulla riviera la famiglia racconta che era rimasta attratta dal buon profumo di frittura. «Poi abbiamo notato il proprietario che ci guardava e borbottava», raccontano i genitori: «Da lontano ci ha invitato a spostare le bici perché anche quelle erano di colore celeste, abbiamo sorriso e mentre finivano di mettere i lucchetti alle bici, nostra figlia si è avvicinata e il gentil uomo le ha detto che non poteva entrare nel locale perché indossava il cappello e la maglia della Ss Lazio». I genitori hanno sorriso, ma ricordano ancora quando quell’uomo ha ripetuto davanti ai clienti che «potevamo entrare nel suo locale solo se la bambina avesse tolto il cappello e cambiato maglia». «Non merita i nostri soldi, ma merita di sentire il bisogno di lavorare» è oggi il loro laconico commento. Mentre al ristorante della riviera, da noi rintracciato, hanno risposto e chiuso: «Non ci interessano queste cose». Così, senza neanche una scusa.


Data: 1/7/2025 ore 15:30

scusi, chi ha fatto Palio?

(cit)

Cri


Data: 1/7/2025 ore 15:12

GDA TORNA COL PALO


Data: 1/7/2025 ore 15:11

https://corrierefiorentino.corriere.it/notizie/cronaca/25_giugno_30/palio-di-siena-ecco-le-accoppiate-fantino-cavallo-per-il-2-luglio-2025-916cf6f6-75ff-40b4-b265-1f8195f07xlk.shtml


Data: 1/7/2025 ore 15:9




Data: 1/7/2025 ore 15:0




Data: 1/7/2025 ore 14:55

GDA TORNA COL PALIO


Data: 1/7/2025 ore 14:54

https://www.corriere.it/economia/lavoro/25_luglio_01/stipendi-dal-2026-si-potranno-conoscere-le-buste-paga-dei-colleghi-perche-aiuta-la-lotta-al-gender-pay-gap-4741ed2f-0a02-47ca-bab4-eda918603xlk.shtml


Data: 1/7/2025 ore 14:53

gli inglesi hanno il culto del ricordo dei loro morti di ogni tipo di guerra o battaglia, imperialista o di difesa che mi fa accapponare la pelle

Cri


Data: 1/7/2025 ore 14:44

https://m.youtube.com/watch?v=flTqI26o09g


Data: 1/7/2025 ore 14:33

siete entrati in clima Palio?

Cri


Data: 1/7/2025 ore 14:30




Data: 1/7/2025 ore 14:30

Esplode un'altra petroliera nel Mediterraneo: è il quinto caso misterioso

Ordigno su una nave da 180 mila tonnellate salpata dalla Libia. Gli 007 ucraini: “Fa parte della flotta ombra di Mosca”. A febbraio due mine sono scoppiate sulla Seajewel nel porto di Savona


Data: 1/7/2025 ore 14:28

https://dressersroma.com/it/blog/80_brutus-trimfit.html



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