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Msl e Bego per Sempre |
Ci sono 800 messaggi
Data: 13/5/2025 ore 22:33 Ahahahah Zaz Max69 |
Data: 13/5/2025 ore 21:19 ![]() |
Data: 13/5/2025 ore 21:10 Oggi in palestra ho dato il meglio di me, ovviamente nella versione bavoso psicotico mix morto di figa. Mentre fingevo (ovviamente) di utilizzare dei manubri seduto sulla panca (= posizione perfetta per fissare le tre tipe supine davanti e i loro abbondanti decoltè) un tizio mi s’è messo davanti. Triste sipario. Scopro ora che il tizio è Fabio Aru. Mortacci sua, meteora anche in palestra giusto per rovinarmi gli spettacoli: ZAZ |
Data: 13/5/2025 ore 21:10 https://www.gazzetta.it/Calcio/altri-campionati/13-05-2025/le-iene-inchiesta-per-giocare-da-professionisti-basta-pagare-con-le-parole-di-bagni.shtml |
Data: 13/5/2025 ore 21:7 ![]() LANCIANO v san salvo |
Data: 13/5/2025 ore 21:4 UFFICIALE: Goodison Park NON verrà demolito. Tramite una nota sul proprio sito ufficiale, l'Everton ha fatto sapere che, dopo un'attenta revisione del progetto, i Friedkin hanno optato per tenere lo stadio e farlo diventare la nuova casa della squadra femminile, oltre ad essere utilizzato per alcune partite dell'Academy e per progetti operati da Everton in the Community, la fondazione ufficiale del club. La capienza verrà ridotta (molti tifosi potranno infatti acquistare il proprio seggiolino una volta terminata la stagione sportiva in corso). |
Data: 13/5/2025 ore 20:45 works of art. |
Data: 13/5/2025 ore 20:13 Specifica perché qua son permalosi... Max69 |
Data: 13/5/2025 ore 20:12 Buonasera dall' ArenA. Theo |
Data: 13/5/2025 ore 20:6 Qui invece una cascata d acqua....sempre blu chiaro Max69 |
Data: 13/5/2025 ore 19:25 Terry la F è anche di FROCI però!!! Cri F.L. Fuga Lariana (stracit. e amen) teramo |
Data: 13/5/2025 ore 18:56 https://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/25_maggio_13/invasione-di-campo-durante-atalanta-roma-daspo-di-5-anni-al-tifoso-che-ha-mimato-il-gol-del-2-1-4e85b68b-7d47-442b-ad49-673ff6431xlk.shtml |
Data: 13/5/2025 ore 18:46 non si può vietare alla gente di stare al cell su bus & metro? Cri |
Data: 13/5/2025 ore 18:33 Carlo Ancelotti è rimasto al Chelsea due anni, e quando gli capitava di non vincere una partita - nella seconda stagione soprattutto, la prima fu trionfale - un po’ si preoccupava per il Whatsapp sempre uguale, e un filo inquietante, che gli spediva Roman Abramovich: un punto di domanda. Una richiesta di spiegazioni succinta ma in qualche modo pressante, cui Carlo replicava con attenzione e sintesi - non così estrema - perché una cosa è dover rispondere a un presidente potente ma gioviale come Silvio Berlusconi, un’altra a un oligarca russo che per uscire da casa sua a Londra si muoveva in convoglio, ed erano tutti armati fino ai denti. Ancelotti promette sempre di scrivere a fine carriera un libro sui suoi datori di lavoro, ma il capitolo Abramovich sarà verosimilmente il più breve: ogni volta che in un’intervista gli ho chiesto lumi ha sempre risposto “Non ama che si parli di lui”. Ma dopo il capo del governo italiano, l’oligarca di cui si diceva, l’emiro del Qatar e il primo industriale di Spagna (che poi quelli che l’hanno trattato peggio di tutti sono i suoi ex-colleghi giocatori del Bayern), andare alle dipendenze della Nazione brasiliana - chi allena una Nazionale non ha soltanto il presidente federale come referente - dev’essergli sembrato l’ultimo passo di una carriera e di una vita leggendarie. Una responsabilità che, sommata alle altre sostenute e superate fin qui, ne conferma lo status di più grande allenatore della storia. L’avremmo detto? Nessuno può prevedere per nessuno carriere di questa portata, pero sì, all’epoca di due giocatori del grande Milan di Sacchi e Capello si diceva che avessero un grande futuro in panchina. Il primo era Carlo, il secondo era Costacurta. Billy, certo: la comprensione tattica delle cose da fare e da non fare in campo era massima, come la capacità di spiegarle ai giornalisti in attesa che i tempi maturassero per farlo ai giocatori. Entrambi (in tempi diversi) iniziarono in provincia, Ancelotti scoprì che la cosa gli piaceva e proseguì, Costacurta era meno attratto dall’idea di starsene lontano da casa, e scelse la divulgazione televisiva che a Sky ben conosciamo. A proposito di starsene lontano da casa, ho memoria di una trasferta di inizio carriera in cui Carlo sguazzava: era l’agosto del 1997 e il suo Parma doveva giocare il preliminare di Champions a Lodz. L’albergo era sul corso principale della città polacca, e in attesa della conferenza stampa della vigilia mezza squadra era seduta sulla terrazza, protetta dal gran caldo dagli ombrelloni, e siccome la strada era pedonale se ne stavano tutti con gli occhi fuori dalla testa per la sfilata di bellezze locali - impressionante, fidatevi - che avveniva lì sotto. “Boni, state boni” predicava Carlo ridendosela di gusto, ammiccando, dando di gomito ai più entusiasti, simulando un rimprovero a chi si sporgeva troppo, in tutti i sensi. Per anni ho pensato a quell’episodio come esempio perfetto del suo stare fra i giocatori distinguendo il momento serio - l’allenamento, la partita - da quello rilassato, nel quale vivere il ‘compañerismo’ che tanta parte ha avuto nel suo successo. Perché la verità è che decine e decine di giocatori - non tutti perché tutti non è possibile, citofonare Thomas Müller - hanno voluto veramente bene a Carlo per la sua amicizia pur nella separazione dei ruoli, per la sua correttezza pur nella competizione, per la sua vicinanza pur nella gerarchia. Si diceva della (piccola) preoccupazione che gli provocavano i messaggi di Abramovich. È stata davvero una delle rare, perché la serenità nei momenti estremi è uno dei plus più evidenti della sua personalità di tecnico, la famosa alzata del sopracciglio si è vista molto di più nei dopo partita davanti a una domanda insidiosa che non in campo, e sì che di momenti estremi ne ha vissuti. Il più spinto di tutti risale alla finale di Champions del 2014, l’agognata Decima del Real Madrid, quando a un minuto dalla fine del recupero i blancos erano sotto di un gol, e le speranze ridotte al lumicino. 93’: corner di Modric, testa di Sergio Ramos, Courtois (all’epoca portiere dell’Atletico) si lancia disperato ma la palla finisce in rete. 1-1, nei supplementari non c’è partita, il Real trionfa 4-1. Ora riavvolgete il nastro e tornate al momento in cui Modric si dirige verso la bandierina, e Sergio Ramos verso il centro dell’area: la panchina del Real è tutta in piedi, scoppia dal mix di angoscia e illusione, tutti saltano, si muovono, si abbracciano, non riescono a stare fermi. Tranne lui. Carlo è immobile. Impassibile. Quando la palla finisce in rete si limita a stringere i pugni, mentre gli altri esplodono in un entusiasmo indifferibile. Gli ho chiesto molte volte di quella calma sovrumana non perché mi fossi dimenticato della risposta, ma perché adoro sentirla: “Mancava ancora un minuto, e un minuto è un sacco di tempo. Ci possono succedere molte cose”. Non era ancora il momento di premere il pulsante del panico. Non c’è dubbio che un uomo del genere sia la migliore scelta possibile per la Nazionale più prestigiosa del pianeta, ma che non vince il Mondiale dal 2002 e quindi non sta nella pelle dall’urgenza. Quanto più la macchina brucia, tanto più il pilota dev’essere gelido, e nei momenti cruciali che inevitabilmente verranno Ancelotti saprà scegliere la strada migliore sia quando avrà il tempo per stilare le convocazioni, sia quando dovrà decidere un cambio o un rigorista in pochi attimi. La Seleçao delude da anni pur potendo contare su talenti assoluti, e quello di assemblare i migliori è sempre stato il punto di forza di Carlo, con un occhio alle compatibilità finalmente liberato dalla mania di grandezza di Florentino Perez. Vinicius, per dire, ‘riceverà’ un attaccante di complemento e non un protagonista alternativo com’è stato quest’anno Mbappé. Saprà farne buon uso? Se non ci riuscirà Ancelotti, vorrà dire che è impossibile. |
Data: 13/5/2025 ore 18:27 sto in ansia io spettatore neutrale per la B di stasera Cri |
Data: 13/5/2025 ore 18:26 Terry la F è anche di FROCI però!!! Cri |
Data: 13/5/2025 ore 18:26 La #SerieA nel caos: liti furibonde per il calendario tv delle ultime due giornate #Dazn non vuole o non può garantire la contemporaneità delle gare nelle quali sono impegnate le squadre in lotta per non retrocedere e /o per il titolo Questa eventualità , non essendo stata prevista in contratto, di fatto obbliga @SerieA verso #Dazn e #Dazn verso le aziende sponsor e gli inserzionisti promo-pubblicitari, un cul de sac dal quale solo con un miracolo le parti in causa potrebbero uscire. E visto che l’ad della @SerieA @LuigiDeSiervo si trova a #Roma per la finale di CoppaItalia, se fossi in lui una visitina a Papa #LeoneXIV la farei Maurizio Pistocchi |
Data: 13/5/2025 ore 18:19 sulla E di Fegati Cri Cri na volta che capitassi sotto la F di fica! teramo |
Data: 13/5/2025 ore 18:14 intanto pioggia di Bandiere Blu nel sud pontino. voi state, state Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:59 sei un tipster che rovina i match a bordo campo? Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:57 Per colpa di un game in meno nella partita della Paolini ho perso 780 euro su una bolla sul tennis dove ho preso le altre 13 puntate. Investimento 5 euro. Questo per dire. Vaiper |
Data: 13/5/2025 ore 17:56 L’Italia ha registrato un aumento delle vendite di armi del 138%, il più alto in termini percentuali a livello globale. Secondo il Sipri, Istituto Internazionale di Ricerche sulla Pace di Stoccolma, l’Italia è passata dal decimo al sesto posto tra i maggiori esportatori mondiali di armi pesanti nel quinquennio 2020-2024. La quota italiana sul mercato internazionale è salita al 4,8%, con il Medio Oriente come principale destinazione, dove l’Italia si posiziona come il secondo fornitore dopo gli Stati Uniti, coprendo il 13% delle importazioni di armamenti della regione. Un settore in piena espansione, dunque, che vede protagoniste aziende come Leonardo, con un portafoglio ordini di 44 miliardi di euro, e Fincantieri, che tocca i 51,2 miliardi. |
Data: 13/5/2025 ore 17:56 ![]() salernitana v MANTOVA |
Data: 13/5/2025 ore 17:50 Trump da bin Salman, accordo da 142 miliardi su armi Usa |
Data: 13/5/2025 ore 17:48 ![]() |
Data: 13/5/2025 ore 17:48 praticamente impossibile andare via Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:43 Una donna è sfuggita rocambolescamente a un sequestro in pieno centro a Parigi questa mattina. La giovane, 34 anni, è la figlia di un magnate delle criptovalute, a quanto riferisce Le Parisien. Il tentato rapimento è avvenuto alle 8:20 sulla rue Pache, nell'11esimo arrondissement. Nel filmato di una telecamera di sicurezza, pubblicato sui siti dei media francesi, si vedono tre uomini armati e incappucciati che cercano di caricare la giovane su un furgoncino bianco con la scritta Chronopost. La donna, in quel momento in compagnia del marito e del figlio di due anni, è riuscita a togliere la pistola a uno degli aggressori e a lanciarla lontano, davanti a passanti accorsi dopo aver udito le sue grida disperate. Un ragazzo è intervenuto cercando di colpire i malviventi con un estintore mentre un altro uomo ha raccolto prontamente da terra la pistola caduta ai rapitori. Alla fine, gli aggressori hanno desistito e si sono allontanati in tutta fretta sul minivan. Il mezzo è stato ritrovato poco dopo abbandonato su una strada del quartiere. |
Data: 13/5/2025 ore 17:43 Il Psg va al contrattacco e chiede a Mbappè 98 milioni di risarcimento danni |
Data: 13/5/2025 ore 17:42 ..la tipa che mostra a Gautieri quel che sembra un peluche di una pecora? priceless Ath |
Data: 13/5/2025 ore 17:42 fidarsi è bene, non fidarsi è meglio Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:40 Cì fidiamo eh Max69 |
Data: 13/5/2025 ore 17:36 Jasmine Paolini in semifinale dopo una partita folle La toscana chiude 6-2 al terzo contro la russa Shnaider dopo una incredibile altalena di situazioni e emozioni |
Data: 13/5/2025 ore 17:28 ![]() sulla E di Fegati Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:26 “Ero un cocainomane e la gente non sa nemmeno quanto. Ero fatto per la maggior parte del tempo, per molti anni”. Bradley Wiggins, monumento del ciclismo britannico, aggiunge questa rivelazione shock a quelle sulla sua vita dopo la fine della sua carriera, un percorso che l’ha trasformato da ammirato baronetto e leggenda della bici a imprenditore in bancarotta costretto a vivere passando da un divano di un amico ad un altro. La rivelazione è contenuta in The Chain, la sua autobiografia in uscita quest’anno di cui il quotidiano britannico The Observer sta pubblicando degli estratti. |
Data: 13/5/2025 ore 17:25 su questa esultanza a Cagliari sto fuori di meno di 1cm Cri |
Data: 13/5/2025 ore 17:12 dc la gente faceva le foto con la KODAK Usa e Getta.. bei tempi Ath |
Data: 13/5/2025 ore 17:10 PER NON DIMENTICARE Ath ded to Style |
Data: 13/5/2025 ore 16:58 "ma come cazzo sei ridotto" "sei un cogggglione" bellissimo Ath eheheheh a me fa morire che già muove la testa mentre corre prima del botto :-) p.s. bella anche la granata di parte. teramo |
Data: 13/5/2025 ore 16:51 PANZIRONI GUARISCISCI TUTTI |
Data: 13/5/2025 ore 16:51 al min 0.35, in mezzo a quelli sotto la rete, grande esultanza del mitico D. (per altri C.) Ath ded to MP |
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