![]() |
|
![]() |
|||
Msl e Bego per Sempre | |||||
Ci sono 800 messaggi
|
Data: 26/12/2025 ore 21:25 Caos Chieti: squadra ancora senza stipendi, si cercano nuovi soci. E c’è il rischio penalizzazioni |
|
Data: 26/12/2025 ore 20:57 |
|
Data: 26/12/2025 ore 20:31 16 anni e tanta voglia di stupire. Direttamente da San Sebastiano al Vesuvio, Giada D'Antonio fa il suo esordio in Coppa del Mondo nello slalom a Semmering, diventando la prima sciatrice campana nella storia dello sci Azzurro. In bocca al lupo Giada, goditela tutta! |
|
Data: 26/12/2025 ore 19:11 vi immagino molto provati Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 19:11 È tornato, lì dove dev'essere. Lì dove i tifosi l'avrebbero voluto. L'acquisto del marchio da parte della Virtus Roma 1960, dell'erede del Banco, dell'erede di Larry Wright, David Hawkins, Dejan Bodiroga, Carlton Myers e potremmo continuare...è il lieto fine che la piazza aspettava da tempo. E sembra proprio un copione perfetto per Cinecittà, una vera e propria storia di Natale. Auguri a tutti i virtussini. |
|
Data: 26/12/2025 ore 19:3
modena v MANTOVA |
|
Data: 26/12/2025 ore 18:44 In #PremierLeague oggi #BoxingDay con una sola partita: Manchester United-Newcastle. Questo perché se avessero giocato tutte (o quasi tutte oggi) sabato e domenica non ci sarebbero state partite. Un Boxing Day così povero di partite non capitava dal 1982 quando cadeva di domenica. E, allora, la tradizione voleva che se il 26 cadeva di domenica si giocava il giorno dopo. |
|
Data: 26/12/2025 ore 18:19 https://www.gazzetta.it/Sport-Vari/26-12-2025/isabelle-marciniak-morta-a-18-anni-ginnastica-ritmica-brasile.shtml |
|
Data: 26/12/2025 ore 18:3 "Preferisco morire, che chiedere perdono a un malvagio. Mi rimprovero quel gesto, però se gli chiedessi scusa ammetterei che lui ha fatto una cosa normale. In campo succedono tante cose, quella volta non l'ho sopportato. Non è una scusa. Ma mia madre era in ospedale. La gente non lo sapeva, ma era un brutto momento. Più di una volta hanno offeso mia madre, e non ho mai risposto. Quella volta, è successo. Se fosse stato Kaká, un ragazzo buono, gli avrei chiesto scusa. Ma a quello là..." - Zinedine Zidane |
|
Data: 26/12/2025 ore 17:1 Cristiani massacrati in Nigeria, Flottilla pronta a partire |
|
Data: 26/12/2025 ore 16:57 Quando tutti festeggiano il Natale ma nella tua religione é il 7 gennaio, e soprattutto anziché fartelo trascorrere a casa, con i parenti, a cominciare il pranzo alle 13, dare il via ai secondi alle 17, pulirsi la bocca con le verdure alle 19, far uscire il carrello dei dolci alle 21, e litigare con lo zio che urla “ambo!” dopo il primo numero estratto alla tombolata di mezzanotte, ti costringono a correre, sudare, addirittura scendere in campo per una partita di basket il 25 di dicembre... Il risultato: - 56 punti, 16 rimbalzi, 15 assist - 11/15 da due, 4/6 da tre, 15/21 e 73% al tiro totale, 22/23 ai liberi - primo giocatore della storia a realizzare una tripla doppia da almeno 55 punti, 15 rimbalzi e 15 assist - 18 punti segnati nel supplementare - 18 punti al supplementare, ossia il nuovo record nella storia NBA - vittoria contro Minnesota - la miglior prestazione nella storia NBA di un giocatore in quello che gli americani chiamano "Christmas Day" Morale della favola: non permettetevi mai più di rovinare il Natale a Nikola Jokic. |
|
Data: 26/12/2025 ore 16:39 non so voi ma sono leggermente sazio ed appesantito Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 16:29 https://m.youtube.com/watch?v=s9vir7fzCFo |
|
Data: 26/12/2025 ore 16:15
|
|
Data: 26/12/2025 ore 16:8 https://www.repubblica.it/sport/calcio/2025/12/26/news/calcioscommesse_calcio_turchia_arresti_galatasaray-425061165/?ref=RHLF-BG-P10-S3-T1-145678 |
|
Data: 26/12/2025 ore 16:4 https://m.youtube.com/watch?v=S7D6uT_-uMQ |
|
Data: 26/12/2025 ore 15:34 Il ritorno di Checco Zalone, diretto da Gennaro Nunziante, autore insieme a Zalone stesso del soggetto e della sceneggiatura. Buen Camino è 1° in classifica al Box Office, ieri ha incassato € 5.614.751,00 e registrato 686.836 presenze. |
|
Data: 26/12/2025 ore 15:20 L’avamposto colonico ebraico di Or Meir era piccolo. Un pugno di rifugi prefabbricati bianchi, su una collina che parte dalla Strada 60, la via principale che attraversa la Cisgiordania occupata dagli israeliani. Col tempo, abitazioni modeste si sono trasformate in estesi complessi residenziali, parte di un piano che membri del gabinetto israeliano ammettono di aver attuato per impedire la nascita di uno Stato palestinese. Il processo può essere violento, per esempio con gli "Hilltop youth" i giovani estremisti che calano dalla collina e attaccano. Famiglie palestinesi hanno raccontato a Reuters che discesi da Or Meir li hanno allontanati da terre di loro proprietà nelle vicinanze con botte e incendi. Quest'anno è stato uno dei più violenti mai registrati per gli attacchi ai civili israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania. Scondo i dati delle Nazioni Unite oltre 750 feriti e la rapida diffusione di insediamenti illegali su terre che i palestinesi sperano diventeranno il cuore di un futuro Stato. L'Ong israeliana Peace Now ha registrato 80 insediamenti costruiti nel 2025, il numero più alto dalla nascita dei suoi archivi nel 1991. Il 21 dicembre, il governo israeliano ha approvato altri 19 insediamenti, compresi ex insediamenti illegali. Il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha dichiarato che l'obiettivo era bloccare la nascita dello Stato palestinese. In questa inchiesta di Reuters raccontano le aggressioni subite prima un'anziana palestinese Rabiha Nazij, poi Shahda Musbah, che mostra la sua proprieta bruciata dai coloni a Deir Dibwan. Quindi fa il punto Milena Ansari, a Gerusalemme per Human Rights Watch. Sul fronte opposto parlano Daniella Weiss, fondatrice dell'organizzazione israeliana dei coloni e il sindaco di Evyatar's Malkial Barhai |
|
Data: 26/12/2025 ore 15:1 https://video.corriere.it/milano/la-lunghissima-fila-al-pane-quotidiano-a-milano-il-giorno-di-natale-due-ore-di-coda-per-rivere-cibo-e-regali-per-i-bimbi/53d8e8df-540b-4bb0-9f53-2c65555f3xlk |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:43 pora stella.... Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:39 "È il primo Natale che posso festeggiare in famiglia, non più da indagato o da imputato, ma da italiano libero" Matteo Salvini |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:22 È morta Maria Sole Agnelli, sorella dell’avvocato Gianni e di Susanna Agnelli. Aveva 100 anni ed era nata a Villar Perosa, nel Torinese, il 9 agosto 1925. È stata proprietaria di cavalli che hanno vinto tra l’altro la medaglia d’argento di equitazione individuale alle Olimpiadi di Monaco 1972. |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:9 solo la nebbia! avete solo la nebbia! Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:4 Sempre più fascisti in Italia, a rivelarlo la repubblica |
|
Data: 26/12/2025 ore 14:3 |
|
Data: 26/12/2025 ore 13:31 12,5km fatti sotto una gran sole. ora si attacca violentemente la tavola. Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 13:27 https://blog.giallozafferano.it/ilcaldosaporedelsud/bocconcini-di-baccala-panato-e-fritto/ |
|
Data: 26/12/2025 ore 12:4 |
|
Data: 26/12/2025 ore 11:24 Tempesta di neve in Jacuzia, temperatura record: -56°C. È tutto ghiacciato |
|
Data: 26/12/2025 ore 11:8 https://m.youtube.com/watch?v=csLC7dSonPE |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:38 |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:37 Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Zelensky: “Molto può essere deciso prima di Capodanno”. Vedrà presto Trump |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:33 |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:24 La bellissima benedizione natalizia del papa… Durante la messa della Notte di Natale, Papa Leone XIV ha lanciato un forte appello alla dignità umana e alla responsabilità sociale, ricordando che il cuore del Natale è l’uomo accolto e non scartato. “Mentre un’economia distorta induce a trattare gli uomini come merce, Dio si fa simile a noi, rivelando l’infinita dignità di ogni persona” Riprendendo Benedetto XVI, il Pontefice ha ammonito: “Non c’è spazio per Dio se non c’è spazio per l’uomo” E ha rivolto un invito chiaro alle comunità cristiane e al mondo intero: “Non chiudete le porte a bambini, poveri e stranieri. Laddove c’è posto per l’uomo, c’è posto per Dio”. |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:22 Buongiorno da Bergamo Oggi festa fi Prato.... Santo Stefano uno di noi Max69 |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:16 qui passa la Fiamma Olimpica, mica bruscolini Cri |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:16 Come sempre ieri sera è stato trasmesso Una poltrona per due (titolo originale Trading places). A tavola si è iniziato a discutere sul significato del finale, con i Duke in bancarotta e Louis e Billie Ray che invece sbancano l’exchange. In effetti, devo ammettere che se da un lato lo svolgimento dei fatti è piuttosto lineare per chi ha esperienza sui mercati, dall’altro il processo risulta quasi incomprensibile a chi non ha familiarità con il trading di futures. Proviamo a spiegare il finale in termini comprensibili a tutti. I Duke, ingannati dal falso rapporto sul raccolto delle arance (che fa credere loro che il prezzo salirà a causa di un raccolto scarso per l’inverno troppo rigido), danno mandato al loro trader sul “floor” di comprare massicciamente contratti "futures" sin dall’apertura, senza preoccuparsi dell’eventualità che il prezzo salga troppo. Il loro obiettivo è di rivendere questi contratti a prezzi maggiorati una volta che il rapporto diverrà di dominio pubblico. In tale ambito, la mossa letale per i Duke, sarà quello di andare “all in” sull’operazione (durante il tentativo disperato di correre sul trading floor per impartite nuove istruzioni al trader, i fratelli si rinfacceranno l’errore). Ma torniamo all’azione. In effetti, gli acquisti massicci all’apertura spingono il prezzo del succo d’arancia da circa $1 a $1.42. Dall’altra parte, Louis e Billie Ray sanno che il raccolto invece è stato buono e che quindi il prezzo tenderà a scendere dopo la pubblicazione del rapporto. Dunque aspettano che il prezzo salga su livelli di oggettiva sopravvalutazione e poi iniziano a vendere aggressivamente allo scoperto (short selling), causando un ritorno dei prezzi sui livelli dell’apertura di sessione. In tutto questo, ricordiamo che il trader della Duke & Duke aveva ordine di comprare come se non ci fosse un domani. A quel punto però, il rapporto ufficiale viene letto al pubblico e la situazione degenera: I prezzi crollano sotto $1 e tutti quelli che inizialmente avevano acquistato aggressivamente adesso corrono a vendere, alimentando la pressione ribassista sui prezzi. I Duke, intrappolati nei loro contratti di acquisto a prezzi altissimi, provano a vendere i contratti futures a prezzi stracciati, senza successo però a causa dello svenimento del loro trader. Louis e Billy Ray, nel frattempo, aspettano che i prezzi scendano sotto i $0.50 e poi iniziano a coprire le posizioni ricomprando i contratti futures a prezzi bassissimi, realizzando un enorme profitto dalla differenza tra il prezzo venduto inizialmente e il prezzo di buyback (un guadagno di circa il 200%). I Duke invece alla fine della sessione ricevono una margin call dall’exchange a causa delle perdite enormi (circa 394 milioni di dollari): in borsa il settlement di profitti e perdite va regolato a fine sessione. Ovviamente i fratelli Duke non dispongono di tale liquidità e finiscono in bancarotta. Una curiosità. All’epoca del film, l’insider trading sui futures non era ufficialmente illegale, mentre sulle azioni lo è dal 1934. La differenza deriva dal fatto che il trading di Futures è regolato dalla CFTC, mentre lo scambio di azioni è supervisionato dalla SEC. All’epoca dunque c’era un buco normativo: usare info governative non pubbliche (come il Crop Report USDA) per tradare commodities non era esplicitamente illegale nel 1983. La legge che chiuse quella falla arrivò solo nel 2010, vietando esplicitamente l’uso di informazioni governative privilegiate non ancora pubbliche per tradare materie prime. E il chairman CFTC pro tempore Gary Gensler (ben noto alla community crypto) in una testimonianza al Congresso si riferì alla legge come “Eddie Murphy Rule” proprio in riferimento al film Trading places. #UnaPoltronaPerDue #Natale #TradingPlaces |
|
Data: 26/12/2025 ore 10:9 BENVENUTO AL SUD! Distanziano 79 chilometri Udine e Trieste, un'oretta di macchina tanto per intenderci. L'inizio e la fine di questo racconto perciò sono molto vicini, ma il libro non lo puoi capire se leggi la copertina e le ultime due pagine, in mezzo ci sta il succo, e il succo di questa storia passa dalla piccola e bellissima Forlì per continuare un viaggio tra Busto Arsizio, Afragola, la Teramo cantata divinamente da Ivan Graziani, Barletta con la sua disfida, Taranto e i suoi due mari ed infine la già citata gemella di Genova, al secolo Trieste. Trait d'union un difensore di quelli d'un tempo, oggi tacciati di sfacciataggine e trivialità, ma un tempo venerati e imprescindibili in ogni undici rispettabile; gente che si attaccava all'avversario senza tregua, lottatori nati, idoli delle folle per quel loro sfidare a duello coloro che con la palla ci dovevano segnare, creature quasi mitologiche che oggi mancano terribilmente, era il calcio quello vero e il difensore in questione è Gino Cossaro. Udinese classe 1962 il Gino cresce nella piccola Flumignano dove rincorrere la palla è quasi un obbligo, lo nota presto l' Udinese che lo cresce nel proprio settore giovanile col quale si toglie la soddisfazione di laurearsi campione d'Italia Primavera nella stagione 80/81, è la squadra dei Cinello, Papais, Miano, Trombetta e Koetting, tutta gente che farà strada; Enzo Ferrari conosce bene il valore di questo giovane marcatore ed alla seconda giornata del campionato 81/82 lo porta in panchina ad Ascoli, finisce 3-0 per i marchigiani e quello sarà il suo unico contatto con la massima serie. Nell' estate 1982 ecco la prima esperienza tra gli adulti, lo mandano a Forlì in C1 dove disputa un ottimo torneo scendendo in campo in 30 occasioni, nonostante ciò la squadra retrocede all' ultimo posto sebbene in rosa figurino calciatori come Della Monica, Gabriele Pin, Sebastiano Rossi, Ammoniaci e Schincaglia, misteri della palla. Passa alla Pro Patria scendendo in C2 ed anche qui si dimostra un pilastro saltando solamente una partita, protagonista di un nono posto e valigia ancora in mano, dopo qualche incomprensione con l'Udinese scende al Sud dove smania dalla voglia di riemergere, giocherà la stagione 84/85 con la maglia Afragolese nel girone D di C2! Arriva un ottimo quinto posto al quale il Gino contribuisce con 27 presenze che gli spalancano l'occasione abruzzese di Teramo dove si fermerà due stagioni diventando presto idolo della tifoseria; allena Giorgio Rumignani e al primo colpo si sale in C1, Cossaro salta una sola gara e non vede l'ora di risalire un gradino della scala gerarchica pallonara. In terza serie il Teramo si affida a mister Luzii il quale pilota la squadra all' ottavo posto con il forte difensore protagonista in 32 occasioni, a fine stagione è pronto il biglietto per Barletta dove Rumignani attende lui, Barboni e Solfrini, sarà serie B! In cadetteria Cossaro esordisce lo stesso giorno del Barletta, è il 13 Settembre 1989 e i pugliesi perdono di misura (1-0) in quel di Piacenza dando il via a quello che sembra un calvario ma strada facendo si trasformerà nel miracolo salvezza; confermato anche per il campionato 88/89 con mister Albanese, va in campo 30 volte ottenendo un più che lusinghiero dodicesimo posto, chissà in partitella che duelli con Beccalossi e Vincenzi! Sarebbe barlettano anche nell' 89/90, ma a fine Ottobre, dopo cinque gare da titolare, sceglie di riprendere la valigia e spostarsi nella vicina Taranto che vuole riemergere dalla C1; agli ordini di Clagluna compie la missione e con 20 presenze è tra i protagonisti della promozione che riporta in B il Taranto e lui, si perché è confermato per il 90/91 dove con Nicoletti trainer metterà la firma su un ottimo nono posto in B, ma soprattutto si toglierà la soddisfazione di battere la Juventus in Coppa Italia allo "Iacovone" ed il Napoli in amichevole ad Agosto! Poi ecco il momento di tornare dalle parti di casa, sette anni di Sud e l'amore per una terra che gli è entrata nel cuore, ma anche la voglia di tornare a respirare l'aria che lo ha cresciuto, firma per la Triestina che gioca in C1. I Giuliani hanno mire di cadetteria ed in rosa appaiono nomi che per la terza serie sono un lusso, Labardi, Riommi, Mezzini, La Rosa, Trombetta, Conca e tanti altri, ma nel triennio alabardato non arrivano che un quarto, un sesto ed un decimo posto; Cossaro gioca 18 volte la prima stagione, dodici la seconda e nella terza gli viene concessa la passerella d'addio all' ultima giornata in quel di Mantova. Quel giorno la Triestina perde 3-2, Cossaro subentra al 75' a Soncin e saluta un mondo che lo ha visto protagonista per circa tre lustri, a dimostrazione che con la volontà di lottare, la determinazione e l'applicazione, si può andare lontano, molto lontano, più che da Udine a Trieste! In foto : Cossaro con le maglie di Barletta e Taranto. |
|
Data: 26/12/2025 ore 9:52 https://m.youtube.com/watch?v=1CuGSxW1HQo |
|
Data: 26/12/2025 ore 9:33 Buongiorno da Minturno! Cri |
1 [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12] [13] [14] [15] [16] [17] [18] [19] [20]