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Msl e Bego per Sempre | |||||
Ci sono 800 messaggi
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Data: 12/12/2025 ore 9:33 Voglia di sole, mare e di aprire le gambe della bionda in alto a sinistra sul banner. U. |
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Data: 12/12/2025 ore 9:32 Buondì. U. |
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Data: 12/12/2025 ore 9:20 https://www.iltirreno.it/pistoia/cronaca/2025/12/11/news/pistoiese-accolto-il-reclamo-gli-arancioni-non-giocheranno-due-partite-a-porte-chiuse-in-campo-neutro-1.100803524 |
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Data: 12/12/2025 ore 9:11 C'è anche da aggiungere che sono più di 3 anni che la Meloni governa e non si è visto un cambio di passo deciso sul tema della immigrazione problematica. Ok ereditare una situazione impegnativa, ok avere leggi ed organigramma giudiziario molto a sinistra, ok su tutto, ma dopo 3 anni ci si aspettava di più. La Meloni (che è due spanne sopra a tutti gli altri) non è certo stata votata per portare al governo i vari Salvini, Sangiuliano, Santanchè, Lollobrigidica, Bernini e tanti altri politici di bassissimo spessore e capacità: è stata votata per pulire le città dalle merde più o meno colorate che le popolano. Non lo sta facendo in modo efficace, ad oggi. Tanto che, a volte, fa persino pensare che voglia lasciare appositamente un pò di disagio sociale nelle comunità, perchè in questo modo ha un serbatoio di voti garantito che, gli altri ministri al governo con lei, non porterebbero mai. Lo Statista |
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Data: 12/12/2025 ore 9:11 Nemo, il vincitore svizzero dell'Eurovision Song Contest 2024, annuncia che restituirà all'EBU il trofeo vinto lo scorso anno a Malmö, perché ritiene la mancata esclusione di Israele dal concorso canoro, “mentre è in corso quello che la Commissione indipendente d’inchiesta delle Nazioni Unite ha concluso essere un genocidio”, “incompatibile con i valori di unità, inclusione e dignità per tutti che celebriamo sul palco” |
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Data: 12/12/2025 ore 9:10 Sono a Davos Caldo Boh A |
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Data: 12/12/2025 ore 9:6 cmq oggi fa freddo oh Cri |
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Data: 12/12/2025 ore 9:5 Non c’è pace per la Serie C, travolta da penalizzazioni, deferimenti e crisi societarie, con terremoti continui che continuano a scuotere la categoria, nonostante siano trascorsi ormai tre mesi dall'inizio della stagione: il Rimini è già stato escluso dal campionato, rimescolando e alterando la classifica del Gruppo B. Ora le due società maggiormente a rischio sono la Triestina, nel Gruppo A, e il Trapani, nel Gruppo C. |
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Data: 12/12/2025 ore 9:4 ieri, dai social, i Benfiquisti han rotto il cazzo ai napulill. mo vai a capire chi hanno beccato ma tant'è. Cri |
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Data: 12/12/2025 ore 9:3 cerchiamo di affrontare questo venerdì di sciopero col sorriso, la Magica Roma ha vinto! Cri |
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Data: 12/12/2025 ore 9:3 Buongiorno dall'Urbe! Cri |
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Data: 12/12/2025 ore 8:37 Non posso più girare libero nella mia città. E di questo qualcuno dovrà finalmente assumersi la responsabilità politica. Ingressi contingentati. Transenne. Filtraggi. Piazze chiuse quando si arriva al “numero massimo”. Non per un concerto. Non per un’emergenza. Ma perché non siamo più in grado di garantire sicurezza in uno spazio pubblico. Questo è il mondo costruito dalla sinistra. Questo è il risultato concreto delle loro idee. Per anni hanno ripetuto che era solo “percezione”. Che i problemi non esistevano. Che chi parlava di sicurezza era cattivo, ignorante, fascista. Intanto le città cambiavano. Peggioravano. E oggi servono piani speciali per evitare aggressioni, accerchiamenti, violenze sessuali di gruppo, devastazioni. Questa non è integrazione. È fallimento. È fallimento quando devi chiudere una piazza storica per evitare stupri. È fallimento quando devi circondare i mercatini di Natale con le barriere. È fallimento quando una donna non si sente libera di uscire la sera a Capodanno. E no, non è un caso. Non è sfortuna. Non sono episodi isolati. È una conseguenza diretta di anni di ideologia cieca. La sinistra ha difeso tutto tranne chi rispettava le regole. Ha difeso il concetto astratto, mai la realtà concreta. Ha difeso l’accoglienza come parola, mai la convivenza come fatto. E adesso fingono stupore mentre blindano le piazze. Continuano a parlare di inclusione mentre ci tolgono la normalità. Continuano a pontificare dai salotti mentre le città diventano invivibili. Chi dice che “non c’entra l’immigrazione” mente sapendo di mentire. Non perché tutti gli immigrati siano delinquenti, ma perché l’immigrazione incontrollata, senza selezione, senza regole, senza integrazione vera, porta questo risultato. Ovunque. In tutta Europa. Sempre con governi e amministrazioni di sinistra a dettare la linea culturale. E poi hanno anche il coraggio di dire che il problema non esiste. Il paradosso è questo: chiamano civiltà una società dove servono barriere per tenere lontano il pericolo. Chiamano progresso una città dove la libertà è contingentata. Chiamano diritti un sistema che protegge chi li viola e penalizza chi li rispetta. La verità è semplice anche se dà fastidio: abbiamo sacrificato sicurezza e libertà sull’altare dell’ideologia. E la sinistra ne è pienamente responsabile. Non è odio. È constatazione. E finché non avremo il coraggio di dirlo apertamente, continueremo a vivere così: inermi, controllati, chiusi fuori dalle nostre stesse città, mentre qualcuno ci spiega che va tutto bene. No, non va tutto bene. E non è colpa del destino. |
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Data: 12/12/2025 ore 8:28 Cri, credo che in Canada sia una percentuale simile. Sempre in Canada, un abitante su 4 è nato in un altro paese. E nessuno si lamenta (pochi, dai). Theo Generalizzare è sempre un grosso errore. In Italia non ci si lamenta della immigrazione in generale, perchè tutti ne riconoscono le positive potenzialità. Ci si lamenta della immigrazione africana e nord africana che fa danni come se non ci fosse un domani: certe provenienze trasmettono il non voler avere il minimo interesse a comportarsi in modo civile o secondo le leggi che abbiamo qui e l'integrazione non sanno neanche dove sta di casa. Tu parli di immigrazione tout court, ma hai mai sentito lamentarsi di tedeschi o peruviani che vivono in Italia? Io no. Il problema sono i ne*ri ed ne*ricaffelatte e poi, ogni tanto, qualcuno dell'est europa, ma su scala diversa. Stai tranquillo che chi viene in Italia e lavora e si comporta onestamente non ha rotture di cazzo ma, al contrario, ha ampie possibilità di vivere meglio rispetto ai paesi di merda da cui provengono. E sono proprio quest'ultimi i più razzisti nei confronti dei loro concittadini: prova a sentire cosa dice un senegalese con famiglia che si fa 10 ore di lavoro al giorno per mandare avanti la baracca dei nigeriani che spacciano e poi ne riparliamo. Lo Statista del venerdì mattina |
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Data: 12/12/2025 ore 8:19 Data: 12/12/2025 ore 6:25 Oggi lo sciopero generale: si fermano trasporti, sanità e scuola. Me ne sono accorto dio bestia! Peccato che la scuole delle figliole non siano scioperanti RCF |
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Data: 12/12/2025 ore 8:18 FEDERICO «FREDDIE» SCAPPATICCI, IL BOIA ITALIANO DELL’IRA (CHE I SERVIZI SEGRETI DI LONDRA PROTEGGEVANO) (Corriere.it) Leggete questa storia, l’ho vista ieri su Corriere.it, in una bella corrispondenza da Londra firmata da Luigi Ippolito. E’ al di là di ogni immaginazione, genere “quando la realtà supera la fantasia”, e spazza via con un solo colpo anni di immondizia anticomplottista. So già che cosa penserete, arrivati all’ultima riga: l’ho pensato anch’io. Chiedo scusa al Corriere (sono abbonato) e a Luigi Ippolito se per una volta non mi limito a postare il link a un articolo, ma ne riproduco integralmente il testo: questa storia merita la più ampia divulgazione. Ecco: «È una delle vicende più incredibili e macabre a emergere dalla tormentata storia dell’Irlanda del Nord: quella di Federico «Freddie» Scappaticci, il torturatore italiano dell’Ira che venne protetto per decenni dai servizi segreti britannici. I dettagli di questa storia sono stati descritti in un rapporto di 160 pagine pubblicato a conclusione di un’inchiesta durata nove anni e costata quasi 50 milioni di euro: e sono un atto d’accusa nei confronti del MI5, il servizio di sicurezza interno di Londra. Scappaticci era figlio di immigrati italiani a Belfast e da ragazzo fu una giovane promessa del calcio: ma nel 1969, a 23 anni, scelse una carriera diversa e si arruolò nell’Irish Republican Army, l’organizzazione terroristica che si batteva contro il governo britannico. Nella prima metà degli anni Settanta «Freddie» venne arrestato e rilasciato più volte, ma intanto scalava i ranghi dell’Ira fino a diventare il responsabile della sicurezza interna, in particolare di quell’unità incaricata di far fuori i collaboratori della polizia britannica. Scappaticci veniva descritto come un bullo sadico, che godeva nel torturare e giustiziare personalmente i sospetti informatori: durante gli interrogatori minacciava di scuoiarli, li faceva confessare per poi ucciderli con un colpo alla testa. I cadaveri, legati e incappucciati, venivano abbandonati ai bordi delle strade: e ai familiari il boia faceva ascoltare le registrazioni delle confessioni estorte. Ma Scappaticci aveva in realtà una doppia vita: fin dalla seconda metà degli anni Settanta era diventato lui stesso un informatore dei servizi britannici - nome in codice Stakeknife - che lo consideravano una «gallina dalle uova d’oro», le cui soffiate avevano consentito di neutralizzare molte operazioni dell’Ira. Per questo a Londra avevano deciso di proteggere a ogni costo la loro più preziosa talpa all’interno del movimento terrorista nordirlandese: e così più di una volta lo avevano sottratto all’arresto da parte della polizia locale. Non si sa cosa avesse spinto Scappaticci a diventare un collaborazionista: forse i soldi che gli venivano offerti, forse l’insoddisfazione con le gerarchie dell’Ira, magari un desiderio genuino di contribuire alla fine del conflitto. Ma la realtà è che, grazie alla protezione dei servizi britannici, «Stakeknife» continuò indisturbato la sua carriera di boia: e l’inchiesta ha adesso stabilito che le sue informazioni servirono a salvare molte meno persone di quante lui stesso non abbia ammazzato. Già nel 1999 i giornali inglesi avevano svelato l’esistenza di un infiltrato ai vertici dell’Ira: e nel 2003 Scappaticci venne identificato come l’agente Stakeknife. Lui negò tutto, ma i servizi britannici lo trasferirono in Inghilterra sotto falso nome e lo misero sotto protezione, assegnandogli una spaziosa casa in un villaggio del Surrey. Nessuno dei suoi vicini sospettava la vera identità di quel tipo che conduceva una vita abbastanza solitaria: l’unica volta che ebbe a che fare con la giustizia fu quando venne condannato per possesso di materiale pornografico estremo, un vizio che coltivava da sempre. Due anni fa, un ictus lo ha stroncato una volta per tutte: ma la pubblicazione del suo testamento è stata bloccata (una cosa che avviene solo per i reali), probabilmente per non rivelare l’entità dei pagamenti che aveva ricevuto dai britannici. La conclusione dell’inchiesta è un parziale sollievo per i familiari delle vittime di Scappaticci, che per anni, oltre al dolore, hanno dovuto subire il marchio d’infamia di essere parenti di «traditori»: ora si aspettano le scuse formali da parte del governo di Londra.» ---- @follower |
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Data: 12/12/2025 ore 6:27 https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/luomo-che-sta-comprando-tutti-gli-esemplari-esistenti-di-una-sola-carta-pokemon-storia-di-kabuto-king/ |
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Data: 12/12/2025 ore 6:25 Oggi lo sciopero generale: si fermano trasporti, sanità e scuola. |
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Data: 12/12/2025 ore 5:1 Buongiorno da Bergamo Venerdì Daye di regali? Max69 |
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Data: 12/12/2025 ore 0:30
celtic v ROMA |
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Data: 11/12/2025 ore 23:37
Rapid Wien - OMONIA NICOSIA |
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Data: 11/12/2025 ore 23:36 Coefficiente europeo.... A NOI! un visionario |
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Data: 11/12/2025 ore 22:34 Celtic squadra di pellegrini |
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Data: 11/12/2025 ore 22:22 |
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Data: 11/12/2025 ore 22:0 Caro Uti, la verità è che se vuoi sopravvivere (nel senso di avere chi ti pagherà la pensione - magari non a te ma a chi verrà dopo di te senza dubbi) l' immigrazione è indispensabile, visto che non si fanno più bambini (la media italiana è 1,2 per coppia contro il 2,1 che sarebbe indispensabile per tenere il sistema funzionante). Invece così stiamo perdendo 3-400mila abitanti l' anno, con quelli che restano sempre più vecchi, e soprattutto che vivono sempre più a lungo, con che soldi poi si dovrà capire. Che poi il vero nocciolo della questione sta lì. Theo |
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Data: 11/12/2025 ore 21:57 |
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Data: 11/12/2025 ore 21:52 maglia Celtic una delle più belle di sempre, non capisco perché Adidas si ostini a mettere le three stripes su capolavori come quello Cri |
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Data: 11/12/2025 ore 21:33 Ma dove hanno messo i Roma al Celtic Park, che li sento ma non li vedo? U. |
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Data: 11/12/2025 ore 21:31 Perché gli unici canadesi autoctoni sono (sarebbero) gli inuit ed i "pellerossa". Qui invece abbiamo qualche millennio di cultura e tradizioni e giustamente tentiamo di resistere alle infiltrazioni allogene. U. |
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Data: 11/12/2025 ore 21:28 Theo è pure vero che sono paesi costruiti dagli immigrati, secondo me è abbastanza normale come cosa Cri |
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Data: 11/12/2025 ore 21:20 La Quebecquoise è nata a Montreal da madre russa e padre francese, pensa che in vita sua non s'è mai sentita chiamare nemmeno una volta "canadese di seconda generazione", strano il mondo eh... Theo |
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Data: 11/12/2025 ore 21:19 Cri, credo che in Canada sia una percentuale simile. Sempre in Canada, un abitante su 4 è nato in un altro paese. E nessuno si lamenta (pochi, dai). Theo |
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Data: 11/12/2025 ore 19:23 Una maxi stangata da 18 giornate di squalifica. La Roma Under 17 fa registrare un record di categoria davvero poco invidiabile. Il giudice sportivo, infatti, è andato giù duro col club giallorosso uscito sconfitto nello scorso weekend nel match contro la Fiorentina, giocato al campo “Davide Astori” di Firenze. Ma più del ko sul campo, che ha fatto scivolare la Roma al terzo posto, a ricoprire di vergogna la squadra allenata da Alessandro Toti è stato l’atteggiamento dei ragazzi al termine di una gara risolta da un rigore a tempo scaduto. Il direttore di gara Cosimo Papi poco dopo il 90’ ha espulso ben 4 giocatori giallorossi, oltre all'allenatore in seconda Lorenzo Carinci. Tra loro c’è anche la stella della Nazionale under 17, Gioele Giammattei già punito lo scorso anno con ben 9 giornate di squalifica. |
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Data: 11/12/2025 ore 19:22 in Australia ci sono 30 milioni di abitanti di cui quasi 3 lavoratori/studenti stranieri con visto temporaneo Cri |
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Data: 11/12/2025 ore 18:59 https://www.msn.com/it-it/sport/calcio/balotelli-annuncia-ho-scelto-dove-andr%C3%B2-a-giocare-a-gennaio/ar-AA1S96wD |
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Data: 11/12/2025 ore 18:45 Fuori sede che litigano con le madri al telefono. Male. Cri |
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Data: 11/12/2025 ore 18:34 In realtà quella che m'interesserebbe di più è la partita del Ceo, che gioca all' Olivieri, accanto al Bentegodi, quindi facilissimo da raggiungere. Theo |
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Data: 11/12/2025 ore 18:33 Opzioni weekend: sabato 13: Venezia-Monza domenica 14: Mestre-Altavilla domenica 14: Chievo-Leon Ci sarebbe stato anche un Dolomiti Bellunesi - Feralpi Brescia ma stanno ancora giocando a Fontanafredda, quindi aspetto che ritornino a giocare a Feltre (dovrebbe essere a inizio 2026). Theo |
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Data: 11/12/2025 ore 18:16 Prendete e guardatene tutti. I giovani preti sono i numero uno. |
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Data: 11/12/2025 ore 17:58 Chi è l'alessandrina in ascensore qua sotto? Vaiper |
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Data: 11/12/2025 ore 17:52 DAJE ROMA, DAJE ROMANISTI!!! Cri |
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