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Msl e Bego per Sempre | |||||
Ci sono 800 messaggi
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Data: 22/12/2025 ore 0:31 https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/macron-putin-incontro-pace-ucraina-guerra_6b70mMZRo4LRwE82yNN4P2 |
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Data: 21/12/2025 ore 23:20 Un autobus Mom, pieno di tifosi nero-arancio, dopo la partita, è stato assaltato dagli ultras del Treviso, preso a sassate e bottigliate. L'autista è in ospedale. Secondo le prime ricostruzioni raccolte da TrevisoToday il pullman si trovava all'altezza di porta San Tomaso e stava lasciando lo stadio, e sarebbe stato raggiunto da una sassaiola e da numerose bottiglie. L'autista del mezzo avrebbe provato a proseguire ma sarebbe stato minacciato e costretto a fermarsi. Una volta che sono state aperte le porte del pullman, l'autista è stato portato in pronto soccorso. In pieno centro a Treviso è scattata una gigantesca rissa fra le due opposte fazioni. La partita era giudicata ad alta tensione per quanto riguarda l'ordine pubblico, tanto che era stata limitata a 100 tifosi mestrini. |
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Data: 21/12/2025 ore 22:41 "Ieri sera ho giocato in casa. E non mi sono sentita a casa". Comincia così il post su Instagram con il quale la schiacciatrice di Monviso Volley (Pinerolo), Adhu Malual, ha voluto denunciare l'atteggiamento di una parte dei propri tifosi che, nel corso della partita contro Macerata, le avrebbero rivolto pesanti insulti di matrice razzista, non risparmiando anche i suoi familiari presenti sulle tribune. "In 12 anni di carriera non avevo mai assistito né vissuto sulla mia pelle un atteggiamento del genere da parte del pubblico che dovrebbe sostenere la propria squadra" ha scritto la giocatrice azzurra, nata da genitori sudanesi, ma italiana. Leggi l'articolo su RaiNews.it |
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Data: 21/12/2025 ore 22:41 Nella partita di ieri in Premier League tra Everton e Arsenal, i tifosi della squadra ospite hanno iniziato a cantare le note di "Feed the Scousers", un canto molto popolare tra i tifosi di calcio inglesi per insultare la gente di Liverpool (significa letteralmente "sfamate gli abitanti di Liverpool"). Per tutta risposta, l'Everton ha trasmesso sul maxischermo del proprio stadio il logo di Fans Supporting Foodbanks, un'associazione che unisce i tifosi dell'Everton e del Liverpool, le due principali squadre della città del Merseyside, nell'impegno sociale per fornire cibo ai più bisognosi. La città di Liverpool è conosciuta nel Regno Unito per un elevato tasso di povertà alimentare: si stima che circa un terzo degli adulti viva in condizioni di insicurezza alimentare. |
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Data: 21/12/2025 ore 22:10 https://www.gazzetta.it/Ciclismo/21-12-2025/ciclismo-spari-da-una-macchina-sui-ciclisti-della-sc-padovani.shtml |
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Data: 21/12/2025 ore 21:26 Egitto, turista italiana morta in uno scontro tra due imbarcazioni da crociera sul Nilo |
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Data: 21/12/2025 ore 21:22 https://www.gazzetta.it/Volley/21-12-2025/malual-razzismo-in-pinerolo-macerata-di-volley-lo-sfogo-social-dell-azzurra.shtml |
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Data: 21/12/2025 ore 21:19 https://www.tribunatreviso.it/regione/agguato-ultras-dei-tifosi-del-treviso-al-mestre-hl0ped0r |
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Data: 21/12/2025 ore 20:51 Macche' consumato, eravamo allo stadio! Theo |
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Data: 21/12/2025 ore 20:32 Theo fai godere la Bandaccia! Cri |
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Data: 21/12/2025 ore 20:23 c'hanno scambiato per marito e moglie diverse volte Hai consumato? U. |
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Data: 21/12/2025 ore 20:13 A Elmas, aspetto volo per VE. Oggi bella giornata, incontrato un' amica dei Pisani a Roma stamani, siamo andati a piedi fino allo stadio Unipol Arena (che fa caa). Lei aveva un biglietto di curva sud, con un po' di pazienza siamo riusciti a farla entrare in settore ospiti, c'hanno scambiato per marito e moglie diverse volte. Partita OK a parte il black out dei primi 20 minuti del secondo tempo, meno male l' abbiamo raddizzata, anche se è dura. A fine partita siamo andati con il bus navetta per i tifosi pisani in aeroporto, abbiamo aspettato i giocatori e ci siamo fatti un po' di foto, poi lei è andata al gate, io son tornato a Cagliari a recuperare lo zaino ed ora eccomi di nuovo qui. Peccato per il tempo, fino a fine primo tempo ha retto, poi resto della partita e tutto il pomeriggio sotto la pioggia. Ma va bene anche così. Theo |
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Data: 21/12/2025 ore 20:8 |
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Data: 21/12/2025 ore 19:45 secondo me la spesa di domenica sera al supermercato è meglio di Tinder Cri |
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Data: 21/12/2025 ore 19:44 Il tifo organizzato entra al suo posto, in Curva Fiesole, proprio al ventesimo minuto, come scritto nel comunicato dei giorni scorsi. Appena dopo la rete del vantaggio firmata da Mandragora, curiosamente. Prima dell'entrata, due tifosi sono andati a posizionare uno striscione, con su scritto: "Vergognatevi tutti". |
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Data: 21/12/2025 ore 19:43 Accoltella la compagna e si toglie la vita nel Salernitano, lei è grave |
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Data: 21/12/2025 ore 18:20 https://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/linea-dura-dopo-il-blitz-6877f55f |
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Data: 21/12/2025 ore 17:57 strano, sono sempre così oculati nelle loro azioni Cri |
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Data: 21/12/2025 ore 17:46 https://www.notizie.it/gaza-bombardamento-israele-matrimonio-diversi-morti/ |
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Data: 21/12/2025 ore 17:40 |
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Data: 21/12/2025 ore 17:34 https://m.youtube.com/watch?v=wOiQKedEkq4 |
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Data: 21/12/2025 ore 17:23 io 21,3km me li sono fatti. ora mi barrico sul divano. Cri |
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Data: 21/12/2025 ore 16:59 ADDIO A GIORGIO RUMIGNANI, L’UOMO DELLE SALVEZZE IMPOSSIBILI Ci ha lasciato all’età di 86 anni Giorgio Rumignani. Nato a Gemona del Friuli, si era poi stabilito in Veneto. La sua carriera da giocatore è stata onesta, senza clamori: mezzala di provincia, la serie B giocata con Sambenedettese, Cosenza e Pisa, qualche promozione, una fascia da capitano a Savona accanto a un giovane Lippi. Ma è da allenatore che diventa davvero una figura riconoscibile del nostro calcio. Incarnava una categoria di tecnici che non vive di copertine ma di cronache laterali, di campi non sempre perfetti e di classifiche guardate dal basso. Rumignani apparteneva a questa specie rara, fatta più di voce che di schemi, più di convinzione che di moduli. Non era un costruttore di squadre, era un riparatore d’emergenze. Arrivava quando tutto sembrava perduto, quando l’ambiente era stanco prima ancora della squadra. Allenatore subentrante per vocazione, specialista delle salvezze “impossibili”, quelle che nascono più nella testa che nelle gambe. Barletta è il manifesto: esonerato, richiamato, poi salvo in Serie B, una salvezza che lui stesso definì miracolosa. Il miracolo fu poi ripetuto con la Fidelis Andria. È passato da Pescara, Palermo, Sambenedettese: sempre contesti fragili, spesso ostili, quasi mai comodi. La sua forza non stava nella lavagna, ma nello sguardo. Rumignani allenava l’intero perimetro della squadra: giocatori, dirigenti, tifosi, custodi, giornalisti. Sapeva che una squadra in difficoltà non ha bisogno di idee nuove, ma di sentirsi di nuovo squadra. Ecco allora che nascevano i “premi per la combattività”, piccole somme che i giocatori mettevano in palio e si auto assegnavano nello spogliatoio ogni settimana, c’era l’esaltazione della “ladrata”, come la chiamava lui, cioè la partita vinta in trasferta soprattutto soffrendo. A Palermo arrivò ad allenarsi in un piazzale o sulla spiaggia di Mondello: non era folklore, era adattamento, era dire ai giocatori che si può lavorare ovunque, se si crede a quello che si fa. Ad Andria dopo una notte di neve abbondante convocò gli ultras per spalare il campo prima di una partita in cui l’avversario di turno mancava di cinque titolari e bisognava giocare ad ogni costo: l’Andria vinse 3-2. Ha vinto anche campionati – col Ravenna in C/1 (attaccanti Buonocore e Schwoch, celebre la sua frase “Non credevo di poter vincere con due punte che non arrivano a tre metri e quaranta”) le promozioni dalla C/2 con Francavilla, Teramo, Samb – ma il suo vero palmarès sono le stagioni raddrizzate. A volte ci riusciva, a volte no. Pagava lo stress, come a Piacenza, dove l’ambizione si trasformò in pressione insostenibile. Ma non ha mai cambiato pelle. Rumignani è stato un allenatore di passaggio che lasciava segni profondi. Non sempre risultati duraturi, ma quasi sempre una scossa. Nel calcio italiano, così pieno di tattica e povero di umanità, è stato uno che entrava nello spogliatoio per rimettere in piedi le persone prima ancora dei giocatori. Lavorava al cuore e col cuore. E spesso bastava per salvarsi. |
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Data: 21/12/2025 ore 16:42 Vive da quasi un anno in una grotta sulla riva del fiume Volturno con i suoi gatti senza energia e riscaldamento. Rivendica una casa ma - dice - nessuno è disposto a concedergli un affitto. L’incredibile storia di Orazio Brighina oggi nel nostro tg delle 14. #oraziobrighina #grotta #gatti |
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Data: 21/12/2025 ore 15:51 |
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Data: 21/12/2025 ore 15:49 |
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Data: 21/12/2025 ore 15:48 |
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Data: 21/12/2025 ore 15:47 |
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Data: 21/12/2025 ore 15:46 𝑰𝒍 “𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂𝒏𝒊-𝑷𝒂𝒗𝒐𝒏𝒆” 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒅𝒊𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒃𝒂𝒓𝒓𝒊𝒆𝒓𝒆! Non poteva esserci esordio migliore per l’installazione del nuovo parapetto in vetro che a partire dalla vittoriosa gara di ieri con il Gubbio permetterà agli spettatori del Pineto di godere di una visibilità migliorata e di una fruizione dell’impianto “Pavone- Mariani” ancora più coinvolgente e inclusiva. L’obiettivo della Società biancazzurra, in linea con il progetto “Stadi senza barriere”, in costante espansione nel territorio nazionale, è quello di diffondere una nuova cultura dello stadio, inteso come luogo di spettacolo e condivisione dei valori più nobili dello sport. I lavori preparatori del progetto sono iniziati nel mese di ottobre, con la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato dal prefetto Fabrizio Stelo a seguito della richiesta del Sindaco di Pineto Alberto Dell’Orletta. La Prefettura ha accolto con grande entusiasmo il progetto di uno stadio più aperto e sicuro, confidando che la fiducia riposta nella tifoseria contribuirà alla diffusione dei sani valori dello spettacolo calcistico. Un premio al costante impegno sociale e alla virtuosità del Pineto Calcio, che non ha mai registrato criticità in termini di ordine pubblico e che vedrà migliorare sensibilmente la fruizione dello spettacolo sportivo, senza compromettere la sicurezza. Molto soddisfatto anche il Presidente del Pineto Calcio, dott. Silvio Brocco. “Questo intervento - ha dichiarato - rappresenta per noi un passo importante verso un’idea di stadio moderno, aperto e condiviso. Il ‘Pavone-Mariani’ vuole essere un luogo in cui famiglie, tifosi e comunità possano vivere il calcio in sicurezza, senza barriere fisiche né culturali. Ringrazio le istituzioni, la Prefettura e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di un progetto che mette al centro le persone e i valori più autentici dello sport.” Perché il calcio deve essere sopratutto questo, uno spettacolo che unisce. |
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Data: 21/12/2025 ore 15:9 https://www.facebook.com/share/v/16p63emvR7/ |
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Data: 21/12/2025 ore 15:2 https://m.youtube.com/watch?v=68F6qLlSyz4 |
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Data: 21/12/2025 ore 14:41 Comunicato degli Ultras della Curva Sud Siberiano «Quante volte lo abbiamo detto e scritto: l’unica parte sana nel mondo del calcio sono i tifosi. Un mondo gestito, ai vertici, da personaggi di cartone che non hanno alcuna visione della realtà che li circonda, interessati solo ed esclusivamente all’aspetto economico e alla salvaguardia di interessi che a noi poco importano. Voi che non avete avuto un briciolo di compassione e pietà umana nei confronti di quattro giovani vite spezzate da un destino crudele che ha spento per sempre il loro sorriso. Avreste dovuto fermare almeno per un minuto il vostro sporco gioco fatto di intrallazzi e interessi economici che vanno ad arricchire le vostre tasche, le tasche di persone sporche, luride, senza cuore. Preso atto, ancora una volta, della vostra vigliaccheria… ci pensiamo noi! Noi che sappiamo cosa significa andare in trasferta, fare sacrifici. Noi che abbiamo un cuore che batte forte per la nostra squadra del cuore. Noi che proviamo un dolore indicibile per chi fa la nostra stessa vita e non è più tornato a casa da una trasferta! Noi vogliamo ricordare Gaetano, Michele, Samuel e Samuele. Vogliamo ricordare il loro essere ultras. Vogliamo ricordare a voi, personaggi di cartone, che avete perso pure l’anima, a voi che avete avuto paura di ricordare, commemorare e onorare quattro angeli e le loro famiglie. Questa vostra vergogna ve la sbattiamo in faccia e, in occasione della partita Salernitana–Foggia, saremo noi ad onorarli, ricordarli e commemorarli con quattro minuti di silenzio! Perché non si può restare indifferenti davanti alla morte di quattro ragazzi, uccisi una seconda volta dalla strafottenza di chi governa il calcio. E mentre chi doveva decidere ha continuato come se nulla fosse, noi vogliamo tenere alta la memoria. Un destino crudele ha spento il vostro sorriso. Ora e per l’eternità: Gaetano, Michele, Samuel, Samuele, per sempre ultras». #Salernitana #Ultras #CurvaSud #Foggia |
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Data: 21/12/2025 ore 14:10 "Il dolore di oggi sarà la benzina di domani, è il messaggio che ci siamo scambiati ieri con Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma a cui resto molto legata dopo la sua esperienza a Bergamo con l'Atalanta". Lo ha raccontato Sofia Goggia dopo il superG in val d'Isere che le regala il primo successo stagionale, il 27° di Coppa del Mondo in carriera. |
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Data: 21/12/2025 ore 13:59 https://m.youtube.com/watch?v=vGoan9bUwqk |
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Data: 21/12/2025 ore 13:59
padova v SAMPDORIA |
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Data: 21/12/2025 ore 13:53
frosinone v SPEZIA |
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Data: 21/12/2025 ore 13:46 ma perché poi pubblicizzarle, tremila foto, articoli, interviste... Cri |
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Data: 21/12/2025 ore 13:45 SuperG in Val d'Isere: capolavoro Goggia, è il trionfo n. 27: "Ieri ho buttato la gara e ho pianto" |
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Data: 21/12/2025 ore 13:39 “Senza Calciopoli non ci sarebbe mai stato il ciclo vincente dell’Inter che poi è arrivata a vincere tutto. Quella Juve, che hanno mandato in Serie B, era uno squadrone pazzesco e una società perfetta, che avrebbe dominato per anni” #fblifestyle [ Mark Iuliano a Versus ] |
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Data: 21/12/2025 ore 13:36 https://www.facebook.com/share/r/1AGsQACaqe/ |
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